L'esempio di Liverpool, che grazie ai Beatles attrae ogni anno in città milioni di fan incassando grazie a loro circa 70 milioni di sterline, dimostra il grande potenziale che nel Regno Unito riveste il turismo musicale "storico" (al netto cioè di festival e concerti). Lo sottolinea un recente studio intitolato (non a caso) "Imagine", che calcola in 4 miliardi di sterline l'incasso virtuale finora inespresso dal settore. Come riporta Music Week, il rapporto cita anche il caso di Hull, prossima Città della Cultura nel 2017, titolare dell'unico museo nazionale dedicato alla Club Culture e patria degli Spiders from Mars di David Bowie (una mostra temporanea dedicata alla rock star inglese nei panni di Ziggy Stardust ha portato nel 2013 30 mila visitatori in città), Coventry (dove sorge un Music Museum) e Sheffield, dove una guida online, Uncommon People, offre notizie storiche e informazioni su artisti locali come Jarvis Cocker e Arctic Monkeys. "Il turismo musicale è un grande business, e ogni anno si spendono milioni di sterline per avvicinarsi alla musica che si ama" ha spiegato Jo Dipple, amministratore delegato dell'associazione UK Music promotrice dell'indagine. "Le raccomandazion fornite con 'Imagine' hanno lo scopo di aiutare le amministrazioni centrali e periferiche a fornire una struttura in cui sviluppare una vivace economia musicale. In particolare vogliamo spingere le autorità locali a ricavare il massimo dal patrimonio musicale che hanno sotto l'uscio di casa. Liverpool ha saputo sfruttare il potenziale dei suoi eroi musicali godendono enormi benefici economici e culturali, ma la storia non dovrebbe finire lì. In tutto il Regno Unito ci sono città che vantano una importante storia musicale e che potrebbero dare origine a una nuova economia sfruttando quel patrimonio". Il ministro inglese per le Industrie Creative Ed Vaizey concorda: "L'enorme contributo finanziario garantito ogni anno all'economia britannica dai milioni di turisti musicali che arrivano nel Paese dimostra chiaramente che, quando si associano tra di loro, musica e turismo sono motori di crescita molto potenti".