Il Coordinamento Abruzzo Pride
ha annunciato che la seconda tappa dell'Abruzzo Pride si terrà
nella città capoluogo di regione il prossimo 26 giugno: secondo
gli organizzatori L'Aquila "ha rivestito e riveste da sempre un
ruolo fondamentale".
"Durante la Seconda Guerra Mondiale - hanno sostenuto nel
corso di una conferenza stampa - L'Aquila si è resa protagonista
attraverso la sua storica Resistenza partigiana. È il luogo in
cui è sepolto uno dei pionieri del primo movimento omosessuale,
Karl Heinrich Ulrichs. Ha subìto il devastante terremoto del
2009, ma fiera e orgogliosa ha subito iniziato a rimettersi in
piedi".
"Come Coordinamento composto da associazioni presenti su
tutto il territorio regionale - hanno aggiunto - vogliamo creare
anche quest'anno degli spazi dove le persone potranno
liberamente autodeterminarsi nonché partecipare a iniziative
socio-culturali a L'Aquila e in Abruzzo dedicate alla comunità
LGBTI+ e alla lotte contro le discriminazioni. Riproporremo una
Pride Week ed essa toccherà anche Pescara, Chieti e Teramo. Le
attività culmineranno sabato 26 giugno a L'Aquila. Sogniamo una
società aperta, accogliente, in cui ogni persona possa essere
semplicemente sé stessa, tutelata nell'espressione del proprio
orientamento sessuale e/o della propria identità di genere, in
cui possa vivere liberamente la propria vita affettiva. Vogliamo
una nazione in cui ci siano leggi a tutela dei diritti civili.
Le nostre istanze non appartengono solo al mondo LGBT+, ma a
tutte e a tutti".
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