PERUGIA - Per la prima volta i "Borghi più belli d'Italia" presentano il proprio circuito in Inghilterra. Lo fanno con una "formazione" di centri solo umbri, portando quindi oltremanica le eccellenze e i sapori della regione.
   L'occasione è il World travel market (Wtm) di Londra (4-7 novembre), uno dei più grandi eventi dell'industria turistica mondiale e che ogni anno attira tanti professionisti del settore viaggi. Protagonisti sono stati i borghi di Castiglione del Lago, Montefalco e Spello, i quali hanno incontrato i tour operator inglesi e offerto, con la collaborazione di alcune aziende provenienti dai tre comuni, una degustazione di prodotti tipici regionali (olio di Spello, vino Sagrantino di Montefalco, fagiolina del Trasimeno, tartufo umbro) preparata dal master chef Giuseppe Esposito. "Nel 2013 siamo già stati a promuoverci a Goteborg con la Liguria, a Berlino con le Marche ed ora abbiamo puntato sull'Umbria - ha spiegato il presidente dei Borghi più belli d'Italia, Fiorello Primi - ma in un certo senso è stata anche Londra a scegliere questa regione. Tra i fattori che hanno contribuito c' è sicuramente il collegamento aereo diretto Perugia-Londra dall'aeroporto del capoluogo umbro". "Umbria, cuore d'Italia: la migliore scelta per un turismo culturale, naturale e del relax", recita lo slogan con il quale i Borghi sono in terra inglese. "Dei 220 borghi certificati come più belli d'Italia - ha sottolineato Daniela Settimi, coordinatrice dei Borghi umbri e assessore al turismo del Comune di Montefalco - sono infatti ben 22 quelli dell'Umbria, un numero che rende la regione la più rappresentata in termini di presenze a livello nazionale". "Questo significa che la tipicità del borgo italiano è anche una tipicità tutta umbra, un valore che quindi la nostra regione sa esprimere bene", ha proseguito il vicesindaco di Spello, Antonio Luna, il quale ha poi rimarcato che le tre città che hanno scelto di partecipare "saranno presentate a Londra come facenti parte di un modello regionale a tutti gli effetti". La trasferta londinese è organizzata in collaborazione con Borghitravel, tour operator del club, e con Enit Italia, l'agenzia nazionale del turismo che, secondo quanto affermato da Fiorello Primi, "ci ha scelto come 'prodotto' alternativo e integrativo dell'offerta turistica tradizionale, per offrire ai tour operator internazionali ulteriori e nuove possibilità per presentare l'Italia". "Il territorio umbro ha un appeal che va fatto conoscere meglio - ha osservato Romeo Pippi, assessore al turismo del Comune di Castiglione del Lago - e per farlo bisogna, proprio come in questo caso, caratterizzare l'offerta turistica".