Quando la tecnologia aiuta la legalità e può essere di sostegno alle istituzioni: l’ultimo arrivato in casa «Guardian Angels», azienda di Gattico che dal ‘91 opera nel settore della sicurezza, è un sistema di segnalazione delle auto non assicurate grazie a una telecamera in grado di« captare» le targhe dei veicoli non a norma di legge.

L’apparecchio permette di rilevare in tempo reale l’eventuale passaggio di automobili non assicurate e trasmettere la notifica alle forze dell’ordine: la telecamera legge le targhe e all’istante verifica nei database delle compagnie di assicurazione se il veicolo è coperto dalla polizza. In caso contrario invia subito un sms o un’e-mail alle autorità.

Nel messaggio sono contenuti tutti i dati utili all’intervento delle forze dell’ordine, ossia modello del veicolo, targa e scadenza dell’assicurazione. Il tutto, dalla lettura alla trasmissione, avviene nel giro di tre secondi.

«Se una pattuglia sistema la telecamera un chilometro prima del posto di blocco, può ricevere un sms con la segnalazione in tempo utile per fermare il mezzo con la copertura assicurativa scaduta. Insomma si può fermare il conducente a colpo sicuro» spiega Mario Brambilla di Guardian Angels.

Il prezzo della telecamera si aggira sui 3.000 euro; il software, che per funzionare ha bisogno della connessione a Internet, prevede inoltre una spesa annuale di 600 euro. Costo che, tuttavia, secondo l’azienda fornitrice potrebbe essere ammortizzato dal risultato sociale, ossia meno auto non assicurate in circolazione. Più di tre milioni, secondo le stime di Ania (Associazione nazionale istituti di assicurazione), sono infatti i veicoli che circolano senza polizza attiva. E non è l’unico beneficio: «Oltre a rilevare le auto con l’assicurazione scaduta, che in caso di incidenti procurano un doppio danno perché non c’è copertura - aggiunge Brambilla -, il sistema permette anche di trovare i veicoli rubati».

Al momento ancora nessuna amministrazione comunale o forza di polizia usufruisce del servizio, che è nuovo sul mercato italiano. L’apparecchiatura è stata presentata l’altra sera ai sindaci del Vco in occasione di un incontro organizzato nel Verbano dall’azienda novarese.

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