Dolce-amaro con profumi speziati e note agrumate, è il primo vero e proprio cocktail all’italiana, un classico della nostra miscelazione. Inventato all’inizio del ‘900 da Gaspare Campari nel suo bar Camparino di Milano, è il primo drink che beve da James Bond nel romanzo Casinò Royal. Ma questo non vi tragga in inganno: l’Americano non è per soli uomini! Anzi. Molte donne, dopo averlo provato, se ne innamorano.
«È un drink trasversale e semplice, con una gradazione alcolica media e un piacevole gusto dolce-amaro che conquista quasi tutti i palati», ci conferma Alessandro Pitanti, bartender del restaurant cocktail bar Filippo Mud di Pietrasanta. Che, con il suo Lady Chanel, variante in versione lady del classico Americano, ha trionfato alla quarta edizione della Campari Bartender Competition dedicata quest’anno al futuro dell’Americano, aggiudicandosi così una collaborazione di un anno con Campari Academy, un master di specializzazione sul brand, un tour di guest bartending nei migliori locali italiani e un progetto speciale legato al mondo della mixology.
«La mia interpretazione strizza l’occhio alle donne: per venire incontro al gusto femminile, oltre al Campari e al Cinzano Bianco 1757, ho usato un liquore aromatico dal gusto morbido ottenuto dalla macerazione di lamponi freschi e ispirato alla ricetta dello storico distillato Cordial Campari».
Il nome è un chiaro omaggio a Coco Chanel: «L’Americano si diffonde negli anni ’20 quando la stilista, forse la più rivoluzionaria della storia della moda, lancia la moda dei capelli corti e Chanel N°5».
La ricetta? È semplice: 3 cl Campari, 3 cl Cinzano Bianco 1757, 2,5 cl Home Made Cordial Campari, 1cl di infusione idroalcolica home made Essenza Invernale
Tecnica di preparazione: mix and strain
Ovvero la tecnica che richiede l’uso di un attrezzo che si chiama mixing glass, un bicchiere in vetro dotato di un beccuccio che agevola la fuoriuscita del liquido da versare nel bicchiere ben ghiacciato.
Preparazione:
Mettete del ghiaccio nel bicchiere di servizio e nel mixing glass, raffreddate muovendo il ghiaccio con un cucchiaino lungo (ideale è un barspoon) e scolate l’acqua che si forma con un passino (in gergo strainer). Mescolate la miscela finché il cocktail è ben freddo, versate nel bicchiere e allungate con un goccio di soda se volete l’effetto gasato. Il bicchiere ideale? Una coppa vintage. Completate con una spruzzata di essenza invernale e orange twist.
Come preparare il Cordial Campari: macerate nel brandy per 48 ore i semi di finocchio e il peperoncino e, separatamente, per una settimana i lamponi. Una volta estratti potete conservare i lamponi sotto spirito o filtrarli subito.
Come preparare l’essenza invernale: è una sorta di tè, ma con aggiunta di alcol. Versate direttamente l’acqua calda (ma non bollente) su un mix di semi di finocchio, chiodi di garofano, bucce di mandarino, cannella, anice stellato e semi di cacao cioccolato. Coprite la tazza o il pentolino con un coperchio per quattro ore. Scolate con un colino e imbottigliate. In frigorifero si conserva fino a quattro giorni.