Centro studi confindustria: ristagna l'attività industriale in aprile. Si amplia forbice con Francia e Germania

Ristagna l'attività industriale in aprile. Il Centro Studi Confindustria stima infatti una variazione nulla della produzione industriale in aprile su marzo; in marzo c'è stata una flessione dello 0,8% su febbraio, comunicata oggi dall'Istat. In aprile si attesta a -24,7% la distanza dal picco di attività pre-crisi (aprile 2008).

Produzione industriale, otto trimestri consecutivi di contrazione
«Dopo un breve e parziale recupero, la produzione industriale italiana - sottolinea il CsC - è tornata a cadere dalla primavera del 2011 e, fino ad aprile scorso, ha fatto registrare una riduzione cumulata dell'11,6% (-0,51% medio mensile), inanellando otto trimestri consecutivi di contrazione (dal secondo del 2011 al primo del 2013 inclusi). Nel secondo 2013 - si legge ancora nel report - la variazione congiunturale acquisita è già di -0,8%. Ciò rende molto probabile un ulteriore calo nel trimestre in corso; sarebbe il nono consecutivo».

Dall'analisi degli indicatori nessuna inversione di tendenza nei prossimi mesi
Tanto più che gli indicatori anticipatori «non delineano alcuna inversione di tendenza per i prossimi mesi. Le valutazioni dei direttori d'acquisto sugli ordini ricevuti dalle imprese manifatturiere italiane segnalano un netto arretramento. Tale calo - continua il CsC - è spiegato dalla riduzione della domanda interna a fronte di ordini esteri ritenuti in aumento per il quarto mese consecutivo. Si sta ulteriormente ampliando la forbice con Francia e Germania».

©RIPRODUZIONE RISERVATA