Trasporti al Sud a livello di Medioevo: ecco cosa manca

Più di una famiglia meridionale su 10 ha difficoltà a raggiungere i servizi essenziali

La mappa indica la percentuale di famiglie che, in ciascuna Regione, hanno difficoltà a raggiungere almeno tre di questi servizi essenziali: farmacia, pronto soccorso, ufficio postale, Polizia, Carabinieri, uffici comunali, asilo nido, scuola materna, scuola elementare, scuola media inferiore, negozi di alimentari, mercati o supermercati. Un verde più intenso indica una percentuale, minore, di famiglie che hanno problemi a portare i figli a scuola, a fare la spesa o a raggiungere altri servizi fondamentali per la vita quotidiana. Il giallo indica che almeno una famiglia su 10 è in seria difficoltà. Motivo? Il livello disastroso dei trasporti, soprattutto al sud.

Trasporti al Sud: i numeri del disastro

La regione dove meno famiglie hanno difficoltà a raggiungere i servizi è la Lombardia (3,2%), segue la Valle d’Aosta, dove i trasporti sono inadeguati per il 4% delle famiglie. In quattro Regioni settentrionali il dato è superiore al 5%: Friuli Venezia Giulia (5,2%), Veneto (5,6%), Liguria (6,1%) ed Emilia Romagna (6,2%).

Al Centro Italia i dati sono vicini alla media nazionale

In realtà,tre regioni del Centro, su quattro, le famiglie hanno meno problemi di trasporti della media italiana (6,8%): Umbria (4,7%), Toscana (5,2%), e Marche (6,1%) Solo nel Lazio le difficoltà a raggiungere i servizi essenziali riguardano il 7,1% delle famiglie.

Bene i trasporti in Molise, male in Puglia e Calabria

Tra le regioni meridionali, il Molise è alla pari con la maggior parte del Nord: le difficoltà nei trasporti interessano solo il 4,7% delle famiglie, quasi alla pari con il Trentino Alto Adige (4,6%). Abbastanza bene anche l’Abruzzo (6.1%). La situazione è nettamente peggiore in Campania (10%), in Basilicata (11,2%) e in Sicilia (11,3%).

trasporti al sud

In assoluto, le regioni dove più famiglie hanno difficoltà a raggiungere i servizi essenziali sono Puglia (12,3%) e Calabria (12,3%).
Come si può notare, il dato delle quattro regioni con i trasporti più inadeguati è superiore alla media nazionale di oltre 3 punti percentuali. Un grave distacco che andrebbe al più presto colmato.

I dati si riferiscono al periodo: 2012-2014
Fonte: Istat

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