Orlandi, il Vaticano apre un'inchiesta interna
Lo rende noto l'avvocato della famiglia specificando che gli accertamenti sarebbero legati alle verifiche su una tomba del cimitero teutonico. Il fratello: «Svolta storica»
Emanuela Orlandi, il Vaticano apre un'indagine interna sulla vicenda della giovane scoparsa da anni. Lo rende noto l'avvocato della famiglia, Laura Sgrò, dicendo che la Segreteria di Stato ha «autorizzato l'apertura di indagini» e specificando che gli accertamenti sarebbero legati alle verifiche su una tomba del cimitero teutonico.
«Dopo 35 anni il Vaticano finalmente indaga ufficialmente sulla scomparsa di mia sorella. Speriamo che sia arrivato finalmente il momento per giungere alla verità e dare giustizia a Emanuela - dice Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela, all'Adnkronos dopo aver appreso la notizia -. Nei mesi scorsi abbiamo incontrato, io e in alcune occasioni anche il mio avvocato Laura Sgrò, il segretario di Stato, Pietro Parolin, con il quale abbiamo parlato del caso di Emanuela e abbiamo presentato le nostre richieste». «Dopo 35 anni di mancata collaborazione - aggiunge Pietro Orlandi - l'avvio di un'indagine è una svolta importante».
Intanto il portavoce del Vaticano Alessandro Gisotti si riserva sul caso Orlandi. «Al momento non ho comunicazioni al riguardo. Mi riservo di darle se ce ne saranno». |