Caitlyn Jenner, 67 anni, non ci sta. L'ex campione olimpico, nato come Bruce Jenner, è repubblicano da sempre ma non condivide l'ultima decisione del presidente Trump e cioè il vietare agli studenti americani transgender delle scuole pubbliche di utilizzare i bagni (e gli spogliatoi) secondo l'identità di genere (e non il certificato di nascita). Una misura, questa, che era stata introdotta da Barack Obama e che adesso la nuova amministrazione ha revocato. «Toccherà agli Stati decidere», ha fatto sapere la Casa Bianca.
Una scelta che dispiace molto a Jenner, che nel giugno 2015 ha deciso di cambiare sesso e di dire al mondo «Chiamatemi Caitlyn, finalmente sono una donna libera». Da allora il patrigno di Kim Kardashian è in prima linea per i diritti dei transgender. «Ho un messaggio per il presidente Trump, da una repubblicana a un altro: questo è un disastro!», ha spiegato in un video, condannando la presa di posizione di The Donald, «È ancora possibile risolvere il problema. Lei ha fatto una promessa, quella di proteggere la comunità LGBTQ. Mi chiami», ha aggiunto, facendo riferimento a quando l'imprenditore l'aveva invitata a utilizzare «qualsiasi bagno volesse della Trump Tower». E Caitlyn l'aveva fatto.
Era il 2016 e nel mese di aprile, Trump si era anche espresso dopo la decisione del North Carolina di vietare l'accesso alle toilette secondo l'identità di genere: «I transgender dovrebbero usare il bagno che ritengono più opportuno», aveva dichiarato al Today show, «Costruirne di nuovi credo che sarebbe in qualche modo discriminatorio. Oltre che costoso».
«Cos'è cambiato da allora?», si chiede Caitlyn. Che in rete aggiunge: «Ho un messaggio per i bambini trans d'America: Siete vincenti!. So che non vi sentite così ogni giorno, ma lo siete. E molto presto, vinceremo. Avremo la piena libertà a livello nazionale e questo succederà con il sostegno bipartisan».
A favore della comunità LGBTQ, in queste ore, si è espressa anche Beyoncé: «Studenti transgender dovete sapere che siamo con voi», ha fatto sapere dal suo profilo social. Della stessa opinione Anne Hathaway: «Ragazzi transgender, tutto andrà per il meglio e non è colpa vostra, siete normali al cento per cento».