Tra gli ultimi atti dell’Agenzia delle Entrate del 2016, ricordiamo la Risoluzione con la quale è stato istituito il codice tributo per l’utilizzo in compensazione, nel modello F24, del credito d’imposta previsto in favore di coloro (persone fisiche, enti non commerciali e soggetti titolari di reddito d’impresa) che effettuano erogazioni liberali in denaro a sostegno degli istituti scolastici per la realizzazione di nuove strutture scolastiche e la manutenzione ed il potenziamento di quelle esistenti e per favorire interventi che migliorino l’occupabilità degli studenti. Si tratta della Risoluzione n. 115 del 19 dicembre 2016.
Tale credito d’imposta è più comunemente indicato come “School-Bonus” ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo.
Le disposizioni di attuazione di tale misura sono state inserite nel Decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, emanato l’8 aprile 2016 di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.
Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti riguardo alla disciplina di tale credito d’imposta con la Circolare del 18 maggio 2016.
Il codice istituito è il codice “6873” denominato “Credito d’imposta per favorire le erogazioni liberali a sostegno degli istituti del sistema nazionale di istruzione – SCHOOL-BONUS – art. 1, comma 145, della Legge 13 luglio 2015, n. 107”.
Il codice tributo deve essere inserito nella sezione “Erario” del modello F24, nella colonna degli “importi a credito compensati”. Come “anno di riferimento” deve essere indicato l’anno nel quale sono state effettuate le erogazioni liberali.