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Hera cede Medea ad Italgas in Sardegna

Operazione conclusa per 21,4 milioni di euro. Continua il programma di espansione di Italgas, che punta alla digitalizzazione delle reti e all’interconnessione nel piano industriale 2017-2023

Hera cede Medea ad Italgas in Sardegna

Hera ha siglato l’accordo per la cessione a Italgas del 100% di Medea spa, la società che detiene i diritti per la concessione, la distribuzione e la vendita di gas a Sassari.

L’acquisizione, riferisce una nota, fa seguito all’accordo vincolante firmato dalle parti lo scorso 21 dicembre 2017 ed è conseguente al verificarsi delle condizioni previste in sede contrattuale. La valorizzazione complessiva di Medea (enterprise value) è stata stabilita in 24,1 milioni di euro. Il prezzo è stato corrisposto interamente per cassa, al netto dell’indebitamento.

L’operazione rientra nell’ambito di un pi ampio processo di razionalizzazione delle partecipazioni del gruppo Hera e di concentrazione nei territori di riferimento. Il passaggio di testimone a Italgas, operatore italiano nel settore della distribuzione del gas, si legge in una nota di Hera, “avviene dopo una proficua collaborazione ventennale tra Hera e le amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo, che ha permesso di trasformare Medea nella principale realtà del suo genere in Sardegna”.

Grazie a investimenti per oltre 20 milioni di euro a favore del territorio, la società serve oggi circa 13.000 clienti, tutti residenti nel centro abitato di Sassari, ai quali distribuisce annualmente un volume di gas superiore a 5 milioni di metri cubi.

“In Sardegna stiamo realizzando una parte importante della strategia di crescita enunciata nel piano industriale 2017-2023”, ha commentato Paolo Gallo, amministratore delegato di Italgas. “Con i 200 milioni di euro di investimenti già in programma per i prossimi anni, gli ambiti territoriali affidati alla nostra gestione saranno dotati di reti e servizi all’avanguardia, potendo applicare già in fase di costruzione le migliori soluzioni che oggi la tecnologia ci mette a disposizione: digitalizzazione delle reti, interconnessioni tra i diversi bacini, contatori intelligenti, utilizzo diffuso della fibra per la trasmissione dei dati ci permetteranno di gestirle secondo metodi e criteri innovativi, in attesa di veder realizzate le infrastrutture individuate dalla Strategia Energetica Nazionale per portare il metano nella regione”, ha aggiunto Gallo.

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