Il ciclo maschile

Ogni giorno in Italia diecimilionitrecentosettantaseimilaquattrocentodiciasette persone sono afflitte da un grave morbo (fonte Statistiche per tutte le stagioni ... anche le mezze). Il tutto sotto l'indifferenza della opinione pubblica e la continua ignoranza delle istituzioni.

Le vittime stesse di questa grave malattia non si rendono conto di aver contratto simile male che purtroppo viene trascurato e degenera in forme gravi e croniche.

Il ciclo mestruale maschile, il male dell'odierno secolo. Affligge un maschio su dieci. La minor incidenza percentuale sulla popolazione maschile rispetto alla versione femminile non lo rende meno pericoloso.

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I sintomi

Un morbo subdolo che non provoca perdite di sangue guasto.

I risvolti sul piano comportamentale umorale sono purtroppo permanenti.

Picchi di irritabilità e nervosismo si manifestano temporaneamente nel periodo del ciclo femminile, questa fortuna non è concessa ai poveri maschietti.

I mestruati del sesso forte dovranno imparare a convivere con questi disturbi comportamentali a vita. La mancanza di perdita di sangue è una magra consolazione per questi disgraziati.

L'origine

L'origine di tutto ciò divide la scienza (la scienza è quella cosa la che spiega quelle cose lì alle persone che leggono queste cose qua se vuoi approfondire vai qua quasi scienza). La medicina mainstream riporta la genesi alla estrema vicinanza di portatrici di ciclo femminile. La trasmissione per induzione avviene nei giorni centrali del ciclo ma le dinamiche precise sono ancora oggetto di studio.

Alcuni ricercatori legano la diffusione della pandemia alla assoluta assenza di contatto con l'altro sesso. La astinenza da contatto con il ciclo femminile pare possa provocare nel maschio uno sviluppo abnorme di ormoni femminili che lo farebbero diventare una bimbominchia isterica. La diffusione tra la popolazione omosessuale sembra avvalorare questa tesi ma illustri puttanieri sembrano presentare ugualmente segni del morbo.

La diffusione nel mondo animale

Al momento solamente nel maschio del homo sapiens si può notare una diffusione pandemica. In altre specie animali ermafroditi si tende a dare una dimensione femminile al fenomeno per aggraziarsi i movimenti femministi.

L'unico animale da compagnia in cui si sono notati sintomi da mestruazione maschile sono i pittbull. Anche se definirli animali da compagnia è una forzatura.

La cura

La cura non esiste. L'unico palliativo Fregaturavan. Noto farmaco che ha come principio attivo il Placebo. Per ulteriori informazioni sul Placebo cerca Placebo su internet ma non ti confondere con quel mediocre gruppo musicale britannico.

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