IQUII Careers: Antonella Festa racconta la sua esperienza

Pubblicato da IQUII il 07/12/2015 in Thinking

In IQUII abbiamo sempre voglia di crescere, e amiamo condividere il nostro percorso con quello dei ragazzi che decidono di mettersi alla prova in un ambiente fortemente dinamico.

Per questo motivo abbiamo stretto una serie di accordi con diverse Università, per poter accogliere nel nostro team giovani studenti nell’ambito delle attività di tirocinio formativo o stage.

Antonella, studentessa dell’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze, ha fatto parte del nostro team a ottobre e novembre, e ha avuto modo subito di misurarsi con la nostra realtà operativa lavorando a stretto contatto con i ragazzi del team Digital. Ecco la sua testimonianza:

“Sono stata davvero entusiasta di svolgere il mio tirocinio in IQUII, perché l’azienda si ispira a un modello che offre ampi spazi di crescita sia professionale che personale. Ogni settimana si svolgono iniziative di formazione aperte sia ai dipendenti che al pubblico esterno, che consentono a tutti di ampliare il proprio bagaglio di competenze e acquisire conoscenze trasversali in ambito web e mobile, oltre che sul marketing e la comunicazione digitale.

Questo tipo di approccio consolida il lavoro in team, nel quale ognuno di noi ha la possibilità di contribuire al lavoro per poter garantire un risultato originale, professionale e di qualità.

Sono soddisfatta del mio tirocinio e, grazie agli insegnamenti di Fabio Lalli, CEO dell’azienda nonché mio tutor, ho accresciuto e approfondito le mie conoscenze nell’ambito del design, della comunicazione e del marketing. E sopratutto sono davvero contenta di  aver maturato il mio approccio alla progettazione di contenuti basato su quello che in IQUII chiamano abitualmente lateral thinking.

La capacità di cambiare sempre prospettiva dalla quale osservi le cose, trovare il giusto valore aggiunto, pensare fuori dagli schemi, imparare dai propri errori, ideare in modo non convenzionale, essere sempre propositivi e mettere il cuore oltre che la testa nel proprio lavoro: questo è ciò che IQUII mi ha lasciato, e da questi insegnamenti parto per i miei progetti futuri”.

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