Tre vittime, un poliziotto e due civili, 9 persone ferite, tra cui 5 agenti di polizia: è il tragico bilancio dell'attacco di un uomo, armato di Kalashnikov, all'interno della clinica Planned Parenthood di Colorado Springs (a 100 km da Denver), specializzata in controlli delle nascite.
Per ore oltre 150 persone sono rimaste ostaggio nella struttura dove l'uomo, un bianco di nome Robert Lewis Dear, 57 anni, aveva fatto irruzione sparando all'impazzata. Ancora non sono state accertate le ragioni del suo gesto: secondo fonti locali si tratterebbe di un estremista della destra fondamentalista, forse appartenente al Ku Klux Klan.
Gli agenti sono riusciti a mettere in salvo le persone chiuse all'interno, poi hanno dato l'assalto. L'uomo è stato catturato vivo e la situazione si è risolta, ha detto il sindaco della città in conferenza stampa.
Più tardi, però, il procuratore generale di Colorado Springs ha dato la tragica conferma su Twitter: nell'assalto un agente di polizia e due dipendenti sono rimasti uccisi. Non si conoscono ancora le condizioni di tutti i feriti - almeno alcuni però sarebbero fuori pericolo - e la polizia sta setacciando la clinica alla ricerca di ordigni e, forse, di altre vittime.