25-07-2018

GPL in Italia: +27% d’immatricolazioni di auto sostenibili

GPL in Italia: +27% d’immatricolazioni di auto sostenibili

I dati raccolti da Assogasliquidi fanno emergere la crescita del GPL pari al 27% rispetto al 2016: la percentuale si riferisce più precisamente all’aumento di immatricolazioni di auto alimentate a GPL.

Se il consumo di questo carburante green ha raggiunto in Italia i 3,4 milioni di tonnellate, grazie alle nuove immatricolazioni il GPL ha penetrato il mercato delle alimentazioni, raggiungendo il 6,5% (rispetto al 5,6% del 2016) e superando tutte le altre.  

La solidità del settore GPL

Sono sempre più gli italiani che apprezzano le caratteristiche della fonte pulita GPL: non solo per le sue proprietà ecologiche (rispetto alle altre fonti), ma anche per i vantaggi apportati al settore autotrazione.

Basti pensare alla possibilità di circolare durante le giornate di blocco del traffico cittadino: grazie a emissioni inquinanti nulle, utilizzare auto a GPL è un valido aiuto nella lotta all’inquinamento atmosferico e nel rispetto degli obiettivi europei in termini di emissioni.

Un carburante conveniente

Una crescita tale ha sicuramente validi motivi: uno fra tutti à la convenienza.

La produzione di GPL nel 2017 è stata di 1,8 milioni di tonnellate, mentre le importazioni 2,4 milioni e le esportazioni 306.000 tonnellate.

Nel 2009, anno record d’immatricolazioni e trasformazione di autovettura a GPL, il carburante green costava alla pompa il 48,95% della benzina e il 55,89% del gasolio. Oggi la situazione è così cambiata: il prezzo alla pompa è sceso del 30% rispetto a quello della benzina e più del 40% rispetto al prezzo del gasolio.