IL CASO
Nordio: «Mose, indagato un ex sindaco?
Smentisco, è una bufala colossale»
Il procuratore aggiunto: «Sono io a fare le iscrizioni sul registro, lo saprei»
VENEZIA Paolo Costa e Massimo Cacciari respingono sdegnosamente l’insinuazione. E anche il procuratore aggiunto Carlo Nordio interviene in maniera secca: «E’ una bufala colossale, che smentisco nella maniera più assoluta». Secondo il Gazzettino, infatti, nelle parti ancora aperte dell’inchiesta del Mose, il cui processo per gli ultimi 12 imputati si aprirà il 22 ottobre dopo che già altri 28 hanno patteggiato, ci sarebbe anche un filone che riguarda un ex sindaco. Il quale, riferiva il giornale, sarebbe indagato. «Sono io a fare le iscrizioni sul registro degli indagati di quest’inchiesta e posso dire che non c’è il nome di alcun ex sindaco di Venezia», taglia corto Nordio. Ovviamente il pensiero era andato a Costa e Cacciari, che prima di Giorgio Orsoni sono stati gli unici due sindaci dal 1993 a oggi.
