Scandalo Mose, indagato un altro
sindaco: nome fatto da Baita e Galan

Sabato 19 Settembre 2015 di Maurizio Dianese
Scandalo Mose, indagato un altro sindaco: nome fatto da Baita e Galan
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VENEZIA - Non solo Giorgio Orsoni. Nel mirino della Procura è finito un altro sindaco di Venezia. La notizia dell’indagine a carico di un altro primo cittadino ha già fatto il giro della città, anche perché coincidenza vuole che si avvicini l’inizio del processo all’ex sindaco Orsoni. Il fatto è che la Procura ha deciso di iniziare a chiudere quegli “scampoletti” di attività d’indagine, che erano stati lasciati nel cassetto.



Con la retata storica del 4 giugno 2014 infatti erano finite in carcere 34 persone, accusate quasi tutte di corruzione. Ora, in mezzo alle carte del Mose, apparivano qui e là un sacco di nomi eccellenti e anche quello di un ex sindaco di Venezia che, però, non era mai stato raggiunto nemmeno da un avviso di garanzia. Ma sia Piergiorgio Baita che Giancarlo Galan, uno a verbale, l’altro nell’ultima intervista concessa al Gazzettino, avevano fatto chiaramente il nome di questo ex primo cittadino come “vicinissimo” a Giovanni Mazzacurati, al punto da invitare la Procura ad approfondire i legami con l’ex patron del Consorzio Venezia Nuova. Peraltro Mazzacurati nel suo memoriale era stato chiaro: «Abbiamo finanziato le campagne elettorali di tutti i sindaci di Venezia»...







Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 12:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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