Lettone sì o lettone no? Se siete una neo mamma vi sarete poste sicuramente questa domanda, ci siamo passate tutte, nessuna esclusa.
Il primo istinto, quando si torna a casa dall’ospedale, è quello di tenere il neonato sempre accanto a noi, anche durante la nanna. Ma in breve tempo, anche grazie ai consigli spesso non richiesti di amiche e parenti, arrivano i primi dubbi: dormire insieme è davvero sicuro? Se lo metto nel lettone non è che lo vizio?
La vera domanda che dovremmo porci è soltanto una: un bambino dove vorrebbe dormire, da solo in un lettino o tra le braccia della sua mamma?
La risposta è semplice e si chiama cosleeping o sonno condiviso, ovvero dormire insieme mamma e bebè, nello stesso letto o comunque molto molto vicini.
Il cosleeping esiste da secoli, non è certo una moda degli ultimi anni, addirittura fino a inizio ‘900 si era soliti dormire tutti nella stessa stanza, genitori e figli, in letti più grandi per accogliere tutta la famiglia e in molti paesi come Giappone o Scandinavia si usa così ancora oggi.
I vantaggi dello scegliere il cosleeping sono tantissimi, sia per la mamma che per il bebè, l'importante è tenere a mente qualche fondamentale accortezza per trascorrere una lunga notte di sonno sereno e magari con pochi risvegli indesiderati.
Sfogliate la gallery qui sopra per scoprire i vantaggi del sonno condiviso e i consigli per un cosleeping sereno e sicuro