/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La Fifa sospende Rubiales, si muove anche il governo

La Fifa sospende Rubiales, si muove anche il governo

Lui contrattacca ma lo molla anche gran parte dello staff

MADRID, 27 agosto 2023, 14:26

di Marcello Campo

ANSACheck

Spagna: Federazione mostra foto in cui Hermoso solleva Rubiales - RIPRODUZIONE RISERVATA

Spagna: Federazione mostra foto in cui Hermoso solleva Rubiales - RIPRODUZIONE RISERVATA
Spagna: Federazione mostra foto in cui Hermoso solleva Rubiales - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Fifa sospende dal suo incarico Luis Rubiales per 90 giorni. Il massimo organismo del calcio mondiale boccia il presidente della Federcalcio spagnola, sempre più nella bufera per lo scandalo del bacio alla giocatrice della nazionale Jenni Hermoso, durante la premiazione ai mondiali di Sidney. La scelta della Federazione internazionale anticipa di fatto il governo di Madrid che, ad ogni modo, ha già avviato l'iter giudiziario per scalzare quanto prima Rubiales dalla sua poltrona.

E dire che all'inizio della giornata il presidente aveva tentato con un lungo comunicato una sorta di controffensiva. Sulla scia dell'intervento incendiario all'assemblea di ieri, Rubiales è tornato a duellare con Jenni Hermoso, ribadendo che il bacio è stato consensuale e che lei per prima ha sollevato il suo corpo. Ad avvalorare questa tesi, la Federazione ha allegato addirittura una foto. Quindi, nella nota non solo ha annunciato nuove azioni penali ma è arrivato a minacciare anche le campionesse del mondo. Tutta la squadra aveva infatti annunciato che non avrebbe mai più indossato la maglia della nazionale con lui e il Ct Vilda ancora carica. "Accettare la convocazione è un obbligo per i tesserati", è la replica della Federazione. Ma si tratta di una mossa figlia della disperazione.

Pochi minuti dopo questa durissima presa di posizione, l'organo governativo, il Consiglio Superiore dello Sport (Csd), ha fatto sapere di aver trasmesso "una richiesta motivata" al Tribunale Amministrativo dello Sport (Tad) per una possibile violazione della Legge sullo Sport da parte del presidente della Reale Federcalcio spagnola. Il governo parla di infrazioni "molto gravi" che sanzionabili con la sospensione. Il Csd ritiene infatti che sia stato violato l'articolo 76.1 della Legge sullo sport che si riferisce appunto ad abusi di autorità e ad atti notori e pubblici che violano la dignità o il decoro sportivo. Poco più tardi la botta più dura, quella della Commissione Disciplinare della Fifa.

Dopo una istruttoria durata appena due giorni, ha deciso di sospendere Rubiales, al momento, per 90 giorni. Tre mesi durate i quali - si legge nel dispositivo - non potrà svolgere alcuna attività legate al calcio, a livello nazionale ed internazionale, in attesa dell'esito definitivo del procedimento disciplinare aperto nei suoi confronti giovedì scorso. Inoltre la Fifa, al fine di preservare i diritti di Jenni Hermoso e la regolarità dei procedimenti davanti alla Commissione disciplinare, ha ordinato a Rubiales e alla Federcalcio spagnola di astenersi dal contattare la calciatrice. Insomma, una disfatta su tutta la linea, a cui la Federazione replica con una nota: "Rubiales si difenderà legalmente davanti agli organi competenti, ha piena fiducia nella Fifa e ribadisce che, in questo modo, gli viene data l'opportunità di iniziare la sua difesa affinché prevalga la verità e sia provata la sua completa innocenza".

Intanto continua la fuga dalla Federazione: si sono dimessi il capo del Calcio a 5, e gran parte dello staff tecnico della Nazionale femminile campione del mondo, tranne ovviamente il Ct Vilda, vicino a Rubiales. Lo stesso vale per la politica: Carmen Funez, vice segretaria del partito popolare, un partito conservatore, ha perfino attaccato "da destra" il governo socialista per "essere in ritardo nel cacciare Rubiales". Un movimento compatto, popolare e trasversale che si è esteso in tutto il Paese. In serata il presidente avrebbe dovuto giocare una partitella con alcuni suoi amici nel suo paese natale, Motril. Incontro che il Comune andaluso ha dovuto cancellare per motivi di "ordine pubblico". Fuori da questo stadio di provincia era annunciata una massiva manifestazione femminista.

Lo scontro su Rubiales è arrivato fino alla Liga, la serie A spagnola: i giocatori del Cadice sono scesi in campo, prima della partita contro l'Almeria, portando uno striscione a sostegno di Jenni Hermoso con su scritto: "Siamo tutti Jenni", mentre gli spalti in tanti hanno gridato "Rubiales, dimettiti". Si è trattato della prima squadra di calcio maschile ad assumere questa scelta pubblica, sul rettangolo da gioco.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza