Non c’è angolo del mondo che Google Street View non abbia provato a raggiungere e rendere fruibile, almeno virtualmente, ai visitatori. Arrivando anche nelle profondità della terra, esplorando le Grotte di Frasassi, nelle Marche, e la Grotta del Vento, in Toscana, due patrimoni preziosi tra le ricchezze e le bellezze del nostro Paese. Le immagini di Street View sono state catturate grazie al Tripod, un’attrezzatura dotata di una fotocamera con lente a grandangolo appoggiata su un treppiedi, ideale per gli scatti in ambienti chiusi. Per poter riprodurre questi scenari suggestivi in condizioni di luce limitate, la mappatura ha richiesto più del doppio del tempo solitamente impiegato per fotografare aree simili all’aperto
A cura di Silvia Morosi
(Nella foto le Grotte di Frasassi https://www.google.com/maps/@43.40271,12.975882,3a,75y,4.12h,85.15t/data=!3m7!1e1!3m5!1sn4sNDWaXlC4AAAQqpBdYkQ!2e0!3e2!7i13312!8i6656)
Con un semplice click gli utenti di tutto il mondo possono ammirare le «meraviglie sotterranee» dal Belpaese. Le Grotte di Frasassi sono delle grotte carsiche sotterranee che si trovano nel territorio del comune di Genga, in provincia di Ancona. Il complesso delle grotte ricade all’interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.
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L’Abisso di Ancona, la prima delle grotte, ha un volume di oltre 2 milioni di metri cubi. A fine settembre ricorrerà il 44esimo anniversario della loro scoperta che risale al 27 settembre 1971 ad opera di un gruppo speleologico del CAI di Ancona guidato da Giancarlo Cappanera
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Dal Primo settembre 1974 parte delle grotte è aperta al pubblico (Nella foto le Grotte di Frasassi https://www.google.com/maps/@43.40271,12.975882,3a,75y,4.12h,85.15t/data=!3m7!1e1!3m5!1sn4sNDWaXlC4AAAQqpBdYkQ!2e0!3e2!7i13312!8i6656)
«La Sala dell’Orsa»
La «Madonnina»
L’imponente stalattite chiamata «Spada di Damocle»
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Google Street View ha mappato anche la Grotta del Vento, situata nella catena montuosa delle Alpi Apuane, sotto il monte Pania nel comune di Vergemoli, in provincia di Lucca(Foto da https://www.google.com/maps/@44.034507,10.357397,3a,75y,167.67h,123.29t/data=!3m7!1e1!3m5!1sx7CVEEmmcQ0AAAQZWSVdiA!2e0!3e2!7i13312!8i6656)
La Grotta del Vento ha un dislivello complessivo è di circa 120 metri ed è lunga circa 4500. L’unico ingresso conosciuto è a 640 m sul livello del mare, ma sicuramente ne esistono altri attorno ai 1400 m altrimenti non esisterebbe il forte vento che la caratterizza. Il vento è dovuto alla differenza di temperatura tra interno ed esterno. La temperatura interna è costante tutto l’anno ed è di 10,7 °C. All’ingresso turistico è stata registrata una velocità del vento superiore ai 40 km/h (Foto da https://www.google.com/maps/@44.034507,10.357397,3a,75y,167.67h,123.29t/data=!3m7!1e1!3m5!1sx7CVEEmmcQ0AAAQZWSVdiA!2e0!3e2!7i13312!8i6656)