"Da tempo siamo impegnati sul fronte del risparmio energetico - ha detto il sindaco di Torino Piero Fassino citando il progetto Torino Led "che prevede l'installazione di 45.000 nuove lampade a led, pari al 55% del totale dei lampioni cittadini, e che farà risparmiare 20.000.000 kWh/anno, evitando al contempo la produzione di 3,5 tonnellate di C02. La sperimentazione è già partita in diverse zone della città e contiamo di completare l'opera nell'arco di un biennio. Ci troviamo di fronte a un passaggio epocale perché siamo dentro a una gigantesca rivoluzione, nella quale il sistema degli enti locali è investito nel suo insieme ed è interessato a cogliere le giuste opportunità del cambiamento"
"Siamo perciò anche impegnati nell'integrazione del sistema produttivo, quello delle Smart Factories con quello della Smart City, perché per fare una città eco-friendly serve una community "intelligente e green" a 360 gradi. E progressivamente puntiamo all'integrazione su scala nazionale, con il lancio online della piattaforma Italian Smart City messa a punto dall'Anci per mappare le iniziative smart in 1200 comuni. Per proseguire su questa strada abbiamo però bisogno di un quadro normativo che non cambi continuamente, di una politica di incentivi che sostenga e favorisca le scelte in campo energetico, ed è necessaria anche la formazione di chi pratica le tecnologie del risparmio energetico, quindi anche degli utenti".