Atalanta-Juventus, analisi tattica e commento alla partita

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A Bergamo il match Atalanta-Juventus termina 2-2. Apre Conti al 45′, pareggia Spinazzola con un autogol al 50′. Raddoppia Dani Alves all’83’ ma un’Atalanta sempre viva pareggia in zona Cesarini. 2-2 all’89’ con Freuler.

Atalanta-Juventus, analisi tattica e commento alla partitaBERGAMO – Non spostare mai l’attenzione sui match futuri ma restare concentrati sempre e solamente sulla gara più vicina. Ê questo il mantra di Allegri che sta gestendo i suoi giocatori in maniera contraria alla gestione di Jardim. Tutti in campo gli undici titolari contro l’Atalanta. Si prevedeva un match delicato e infatti è proprio l’Atalanta a passare in vantaggio.

Gasperini non è il primo arrivato, sa come far male alla Juventus. Lo scetticismo sullo schieramento di Hateboer si placa subito quando l’olandese mostra le sue doti tecniche ma anche di ripiegamento. Una partita di ripartenza quella giocata dagli atalantini nel secondo tempo, mentre nel primo hanno padroneggiato il possesso palla.

Il 4-1-4-1 di Gasperini non lascia scampo alla Juventus: il suo intento è di creare densità in ogni parte del campo, principalmente davanti la difesa (dove operano Dybala e Higuain) e sulle fasce per bloccare le discese di mostri sacri come Alex Sandro, Mandzukic, Dani Alves e Cuadrado. Il “protocollo anti-Juve” funziona. La Juventus fatica a tenere alto il baricentro e si affida spesso al fisico di Mandzukic e all’estro di Dybala per portare su la propria linea. Al termine del primo tempo, l’atalanta passa in vantaggio.

La ripresa

Durante l’intervallo, Allegri avrà sicuramente sviolinato i suoi che rientrano in campo con tutt’altra mentalità. Questa volta è l’Atalanta a sopperire, schiacciata nella propria metà campo. Prevedibile, ma i bergamaschi rispondono colpo su colpo e soltanto l’errore di un incolpevole Spinazzola poteva riaprire la partita. La Juventus tiene costantemente la linea della difesa sulla linea di centrocampo, l’Atalanta si chiude e gioca di ripartenza quando può.

Poi la svolta che alla fine svolta non è. Entra Lichtsteiner ed esce Cuadrado. Dani Alves esterno per garantire più copertura e al contempo spinta in avanti e il brasiliano all’83’ sigla la rete del 1-2. La Juventus è maestra nella gestione dei vantaggi e proprio quando tutto sembra finito succede l’incredibile. Lichtsteiner spazza su Pjanic che involontariamente innesca Freuler. Dopo una serie di fortunati eventi, lo svizzero fa 2-2.