La meravigliosa storia di un manuale di distrazione di massa

Estratto dal Manuale di distrazione di massa:

“Il lettore, lo spettatore, l'utente, il consumatore e l'elettore sanno quello che vogliono. Preferiscono una illusione alla realtà. 

La distrazione di massa è un'arte che apre porte impensabili… Quando menti l'approssimazione rende più della precisione. Se stai sul vago cosa possono fare? Smentirti vagamente? Racconta innocenti bugie e nessuno ti crederà. Racconta favole e penderanno dalle tue orecchie. Secondo te se lo storytelling non funzionava Gesù si metteva a raccontare le parabole? Ci sono momenti in cui non puoi sparare fregnacce come se non ci fosse un domani. Però se c'è la remota possibilità che non ci sia un domani perché non rischiare? Autoconvincimento è caldamente consigliato. Se non sai mentire a te stesso come puoi raccontare baggianate a me? 33 persone su 35 pensano di preferire la Nutella tra due fette di pane. In realtà preferiscono una menzogna tra due fette di mezza verità. Una persona su 35 pensa di preferire la Nutella tra due fette di Pane. In realtà preferisce una montagna di Merda tra due mezze verità. Ci sono persone che vogliono essere prese in giro. Non fare il maleducato. Molti non sanno che In vino Veritas e una menzogna inventata dalle multinazionali della vendemmia della antica Roma. Il fine giustifica le calunnie. Il mondo è pieno di fini scegli quello che più si adatta alle tue amenità. Il manuale di distrazione di massa e molto peri…”
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