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Nokia 3310: effetto nostalgia, ma il rischio flop è nell’aria


Nokia 3310: effetto nostalgia, ma il rischio flop è nell’aria

Commento di Marta Valsecchi, Direttore dell'Osservatorio Mobile B2c Strategy del Politecnico di Milano


Milano, 26 febbraio 2017 - Negli ultimi giorni si è parlato molto dell'atteso lancio, da parte di Nokia, di un nuovo feature phone brandizzato Nokia 3310. Sarà un restyling del famoso modello lanciato da Nokia nel 2000, uno dei telefoni più venduti nell'epoca pre-smartphone.

Un'operazione nostalgia, dunque, che però ha, a mio avviso, ben poche probabilità di successo. Certo, potrebbe catturare una nicchia di persone che continuano a preferire il cellulare per chiamare e mandare sms, invece che per navigare in Internet, usare i social, le chat e le applicazioni. Ma si tratta di una nicchia appunto. Chi utilizzava negli anni 2000 il Nokia 3310 e oggi ha in mano uno smartphone ha la chiara percezione del salto abissale che il mercato della telefonia mobile ha fatto negli ultimi 10 anni e non ha certo intenzione di rinunciare alla user experience attuale, nonostante rimpianga la durata delle batterie dei vecchi telefonini.

Molte perplessità sono anche legate all'assenza di uno schermo touch che ormai è diventato uno standard de facto e che ha consentito di avvicinare ad Internet anche utenti che non si erano mai collegati attraverso un Pc e usando un mouse. Da ultimo il pricing: se i rumors che parlano di 59 euro fossero veri, staremmo parlando di una cifra quasi paragonabile a quella degli Smartphone di fascia più bassa.

Per fare un paragone uscendo dall'ambito della telefonia, sarebbe stato come riproporre sul mercato la Fiat 500 con caratteristiche tecniche e di design molto simili alla vettura originaria, senza invece adattarsi ai nuovi standard di mercato. Penso quindi che il Nokia 3310 - stando ai rumors attuali - farà parlare di sè più sulla stampa, che tra i consumatori.

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Caricato il 26/02/2017