Esteri

Afghanistan, motociclista kamikaze contro veicolo Gb: "Cittadino britannico tra i 6 morti"

L'attentato, rivendicato dai talebani, è avvenuto al passaggio di un convoglio. Ci sono anche 34 feriti, tra cui cinque bambini. Ministro degli Esteri Hammond: "Attacco vile,non so se contro noi"

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KABUL - A Kabul un attentato suicida ha preso di mira un'auto dell'ambasciata britannica. Un kamikaze in motocicletta si è fatto esplodere al passaggio di un convoglio in cui viaggiava la vettura della rappresentanza diplomatica della Gran Bretagna, causando sei morti e 34 feriti, tra cui cinque bambini. Tra le vittime anche un membro del personale della sicurezza, che si trovava all'interno del veicolo dell'ambasciata inglese. La notizia è stata confermata dal ministro dell'Interno. Nell'attacco sono stati feriti anche altri membri dello staff dell'ambasciata britannica. Tensione sempre alta poche ore dopo quando si sono sentiti esplosioni e spari nella zona delle ambasciate.
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Testimoni oculari hanno riferito a Tolo Tv che l'esplosione è stata fortissima. L'attentato, rivendicato dai talebani attraverso il portavoce Zabihullah Mujahi, è avvenuto lungo una grande arteria nella zona est della capitale afghana, vicino al Villaggio verde che ospita numerose ambasciate e rappresentanze straniere.

Due britannici coinvolti nell'attentato.
Il ministero degli Esteri britannico ha confermato che fra i morti c'è un membro del personale della sicurezza il britannico ucciso nell'attacco a Kabul. Il titolare del dicastero, Philip Hammond, ha definito l'attentato suicida come "scioccante". Un secondo britannico incaricato della sicurezza è rimasto ferito. "Sono profondamente rattristato dal confermare che un civile britannico, membro del team della sicurezza e un afghano che lavorava per l'ambasciata sono stati uccisi nell'incidente. Un secondo membro del team della sicurezza è ferito", ha dichiarato Hammond. "Condanno questo scioccante attacco contro civili innocenti che sostengono l'attività diplomatica", ha aggiunto. Hammond, ha condannato "il vile attacco". "Non possiamo ancora stabilire se l'attacco fosse mirato alla Gran Bretagna" ha detto in conferenza stampa con il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni.

Il 23 novembre, in un attentato messo a segno nella provincia di Paktika, erano state uccise altre 57 persone.