Le dichiarazioni di Daniele Stoppelli dopo interventi di manutenzione e verifiche sullo stabile della scuola media.
“Continuare con questa narrazione allarmista, a fronte di continue prove rilasciate da tecnici competenti è fuorviante e dannoso“.
Lo dice il sindaco di Maratea, Daniele Stoppelli, dopo che tecnici comunali, oltre che operai specializzati, hanno terminato verifiche e interventi di manutenzione sull’edificio scolastico dell’Istituto comprensivo Gennari.
Da quanto spiegato, nello stabile di Piazza Europa, che ospita la scuola media, sono stati realizzati degli interventi su un lucernaio. Lo scorso 11 gennaio, la dirigente scolastica aveva segnalato qualche problema in un’aula. Secondo le spiegazioni fornite dai tecnici “una folata di vento, insinuatasi dal lucernaio, aveva fatto cadere polvere di pitturazione e distratto i ragazzi dalle attività didattiche”.
Una ditta è stata quindi incaricata dal comune per effettuare lavori di manutenzione alla finestra per il tetto, conclusisi il 17 gennaio.
Contestualmente, inoltre, è stato fatto un sopralluogo di verifica delle controsoffittature dell’edificio, al termine dei quali è stato espresso un parere favorevole all’utilizzo degli spazi didattici in piena sicurezza.
“È vero – commenta Stoppelli -, i ragazzi e le ragazze si trovano in quella parte di stabile per consentire l’ultimazione dei lavori nel corpo principale, che come più volte detto, è oggetto di altre problematiche ereditate dalla precedente amministrazione.
Ma è altrettanto vero che l’aula oggetto dell’ultimo intervento è sempre stata destinata ad attività didattica, pertanto appare evidente che continua il tentativo di attaccare e indebolire questa amministrazione a ogni pretesto.
Ma la realtà è evidente a tutti, qualcuno continua a danneggiare l’immagine di Maratea per interessi di parte.
Stiamo lavorando al bando del Pnrr – ha poi aggiunto il sindaco di Maratea – che permetterà di dotare finalmente la scuola secondaria di primo grado di una palestra e al contempo al reperimento delle risorse necessarie per consentire di rientrare il prima possibile nel corpo principale”.