ARTINSIDE GALLERY, UNA GALLERIA D’ARTE… SENZA PARETI

ARTINSIDE GALLERY: in una società sempre più liquida e connessa, i tradizionali concetti di spazio, tempo e relazione si caricano di nuovi paradigmi, la realtà diviene “aumentata” e, paradossalmente perdendo di gravità e consistenza assume nuovi valori …

 

di Giulia Gianfranchi

In una società sempre più liquida e connessa, i tradizionali concetti di spazio, tempo e relazione si caricano di nuovi paradigmi, la realtà diviene “aumentata” e, paradossalmente perdendo di gravità e consistenza assume nuovi valori.

In questo contesto anche il nostro rapporto con l’Arte si modifica… nasce “Artinside Gallery”, la prima galleria d’arte in Italia, realizzata in realtà aumentata da Artebinaria.

Abbiamo intervistato la curatrice del progetto Maddalena Grazzini, Art Director di Artebinaria.

 

Maddalena, spiegaci che cos’è Artinside Gallery?

Artinside Gallery è una app, sviluppata per iOS e quindi disponibile per iPhone e iPad che crea, attraverso la Realtà Aumentata, una nuova forma di galleria d’arte, comprensiva di cinque sale. In ciascuna sala vengono ospitate cinque opere pittoriche o fotografiche, visualizzate sotto forma di immagini digitali che vengono però dislocate nello spazio, proprio come in una vera galleria d’arte. in occasione di San Valentino è stata inaugurata la prima mostra della Galleria, che ho curato personalmente. Cinque artisti – tre italiani e due stranieri – espongono in Realtà Aumentata le loro opere visuali all’interno di Artinside Gallery.

 

Hai pronunciato per ben due volte la parola “Realtà Aumentata”: in cosa consiste?

La Realtà Aumentata è una tecnologia che consente di sovraimporre al mondo reale oggetti bidimensionali o tridimensionali, che vengono percepiti tramite un dispositivo. Nel nostro caso, il dispositivo è uno smartphone o un tablet. Tanto per fare un esempio, Pokemoon Go, applicazione che la maggior parte di noi probabilmente conosce, è un videogame basato proprio sulla realtà aumentata. Artebinaria utilizza questa tecnologia, applicandola però al mondo dell’arte e della musica.

Come posso utilizzare Artinside Gallery?

Una volta scaricata gratuitamente la app da Apple Store, attraverso la fotocamera dello smartphone o del tablet l’utente vede proiettate intorno a sé, in qualunque luogo si trovi – sia all’aperto che al chiuso – le opere d’arte dislocate nello spazio circostante. Toccando virtualmente un’opera è possibile inoltre ascoltare un commento audio in italiano e in inglese (creato tramite sintesi vocale). Io stessa sono curatore della galleria, amministro le sale e le opere da remoto, tramite un’applicazione di Cloud Computing. In questo modo posso aggiornare le sale senza richiedere agli utenti di dover installare nuovamente l’applicazione.

A chi è rivolta Artinside Gallery?

Da un lato Artinside Gallery si rivolge a tutti gli artisti che utilizzano mezzi tradizionali, in particolare la pittura o la fotografia, ma che allo stesso tempo vogliono diffondere la propria opera, attraverso tecnologie all’avanguardia. Dall’altro lato Artinside Gallery si rivolge a tutti gli appassionati di arte, che possono godere gratuitamente di un’esperienza immersiva nell’arte, in qualunque luogo e in qualunque momento.

Come nasce Artinside Gallery?

L’applicazione nasce da un’idea di Alessandro Bemporad, il fondatore di Artebinaria, un senior software engineered un music producer che ha immesso tutta la propria esperienza nella progettazione e nella realizzazione dell’applicazione.

Parlami di te, del tuo percorso nel mondo dell’arte

Io sono una figura poliedrica: sono una storica dell’arte, un critico, ma anche un artista (con lo pseudonimo di PZ.). Dopo la laurea in Storia dell’Arte all’Università di Firenze, ho lavorato per alcuni anni in una azienda di informatica. Mi sono poi dedicata alla video-art, alla produzione di computer graphics, e alla realizzazione di performance di video mapping.

Ho sempre ricercato nuovi modi per comunicare l’arte, e sono molto felice di aver trovato in Artebinaria la sintesi corretta di sensibilità artistica e di innovazione tecnologica. Credo molto quindi nei nostri progetti, sia quelli già realizzati sia quelli che sono in fase di progettazione, che saranno dedicati anche al mondo della musica.

Quindi anche la musica sarà veicolata in realtà aumentata? Puoi darmi delle anticipazioni?

Artebinaria, che è allo stesso tempo una software houseed una etichetta discografica, sta lavorando alla progettazione di applicazioni in Realtà Aumentata dedicate anche alla musica, per introdurre introdurre nuove forme di comunicazione anche in questo ambito artistico.

 

Cosa pensi della tendenza di utilizzo delle nuove tecnologie nell’arte?

Artebinaria prende atto che il mondo sta cambiando, in maniera radicale rispetto al passato, attraverso principalmente tre filoni: l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale e la realtà aumentata.

Queste tecnologie stanno modificando silenziosamente lo stile di vita di tutti noi. Anche l’arte dovrà per forza adattarsi ai cambiamenti in atto, integrando le forme di espressione tradizionali con quelle che la tecnologia mette a disposizione, e che il pubblico stesso si abituerà ad utilizzare e quindi a richiedere.

Questa inevitabile dematerializzazione del reale non trovi possa compromettere il tradizionale rapporto con l’oggetto artistico e conseguentemente costituire un rischio per la fruizione del nostro patrimonio italiano?

Avendo l’Italia una tradizione storico-artistica forse più forte rispetto ad altri paesi, potrà essere magari più lenta ad accettare queste nuove realtà, vedendole inizialmente come un’“intrusione” della tecnologia nel tradizionale rapporto di fruizione artistica. Tuttavia, in una società globale in evoluzione, questo cambiamento è inevitabile e potrà comunque aggiungere un notevole sviluppo nella valorizzazione del nostro patrimonio artistico.

Aggiungo che, più che “dematerializzazione”, stiamo parlando di un nuovo livello di realtà, di nuovi livelli di percezione, e di nuove forme di interfacciamento con la tecnologia, impensabili fino a poco tempo fa. Ed è su questo piano che si pongono i valori di Artebinaria.

Vuoi mandare un invito ai nostri lettori?

Certamente. Invito tutti a scaricare da Apple Storela appArtinside Gallery, in modo da gettare uno sguardo nel futuro, e visitare per la prima volta una galleria d’arte senza pareti!

 

 LINK VIDEO:

 

https://youtu.be/iqPpjxCyf-c

 

https://youtu.be/Rj0Yr1hHCIY

 

LINK ALLA APP SU APP STORE DI APPLE

 

https://itunes.apple.com/it/app/artinside-gallery/id1448020755?mt=8