Articolo

?Basta basi?, in Sardegna sfilano gli anti-militaristi

Migliaia di manifestanti sono arrivati da tutte le zone della Sardegna, con bandiere e striscioni dei vari movimenti per manifestare davanti alla base militare di Capo Frasca, sulla costa centro occidentale della Sardegna, contro le servitù militari e per chiedere la chiusura dei poligoni. Alla giornata di protesta, agevolata anche dal bel tempo, promossa inizialmente da cinque associazioni indipendentiste e antimilitariste, come A Manca pro s’Indipendentzia, Sardigna Natzione, Comitato Sardo Gettiamo le Basi, Comitato Su Giassu e Comitato civico Su Sentidu, hanno dato la loro adesione decine di movimenti e numerosi partiti.

Foto di Nicola Pinna

I perché dei nostri lettori

Mio padre e mia madre leggevano La Stampa, quando mi sono sposato io e mia moglie abbiamo sempre letto La Stampa, da quando son rimasto solo sono passato alla versione digitale. È un quotidiano liberale e moderato come lo sono io.

Mario
I perché dei nostri lettori

Perché mio papà la leggeva tutti i giorni. Perché a quattro anni mia mamma mi ha scoperto mentre leggevo a voce alta le parole sulla Stampa. Perché è un giornale internazionale.Perché ci trovo le notizie e i racconti della mia città.

Paola, (TO)
I perché dei nostri lettori

Leggo La Stampa da quasi 50 anni, e ne sono abbonato da 20. Pago le notizie perché non siano pagate da altri per me che cerco di capire il mondo attraverso opinioni autorevoli e informazioni complete e il più possibile obiettive. La carta stampata è un patrimonio democratico che va difeso e preservato.

Anonimo
I perché dei nostri lettori

Ho comprato per tutta la vita ogni giorno il giornale. Da due anni sono passato al digitale. Abito in un paesino nell'entroterra ligure: cosa di meglio, al mattino presto, di.... un caffè e La Stampa? La Stampa tutta, non solo i titoli....E, visto che qualcuno lavora per fornirmi questo servizio, trovo giusto pagare un abbonamento.

Sandro, Garlenda (SV)
Video del giorno

La favola di Rachele: è nata sull'auto che portava la mamma all'ospedale

La guida allo shopping del Gruppo Gedi