Disoccupazione stabile all'8% a luglio. Per l'Istat la ripresa del mercato del lavoro è «modesta»

Disoccupazione stabile nel mese di luglio. Lo ha comunicato l'Istat diffondendo i dati provvisori su "Occupati e disoccupati". A luglio il tasso di disoccupazione si è attestato all'8%, non facendo registrare variazioni rispetto a giugno. Su base annua il tasso è calato di 0,3 punti percentuali. A luglio sono oltre 2 milioni (2.009mila) i disoccupati, in aumento dello 0,3% rispetto a giugno. «Si è arrestata l'emorragia di posti di lavoro rispetto al periodo prima della crisi - hanno spiegato i tecnici dell'Istat - ma la ripresa del mercato del lavoro è modesta».

Lieve calo per il tasso di disoccupazione giovanile sceso al 27,6%, con una diminuzione congiunturale di 0,2 punti percentuali, a luglio. Su base annuale il tasso sale invece dello 0,8%.

L'occupazione è cresciuta a luglio dello 0,2% rispetto a giugno (+36.000 unità) e dello 0,4% rispetto a luglio 2010 (+88.000 unità). Lo rileva l'Istat spiegando che il tasso di occupazione totale (lavoratori sul totale della popolazione) è al 56,9% stabile per il terzo mese consecutivo. Nel mese gli occupati erano 22.956.000.

Diffusi i dati sul mercato del lavoro anche in Germania, in linea con le attese. Nel mese di agosto tasso di disoccupazione è stabile al 7%. Il numero dei senza lavoro - comunica l'ufficio statitistico federale - resta sotto la soglia dei 3 milioni.

Nell'Eurozona il tasso di disoccupazione è rimasto al 10% a luglio, in linea con il livello di giugno (10,2% a luglio 2010). Lo rileva Eurostat. Nell'Ue il tasso si é attestato al 9,5% (invariato su giugno, 9,7% nel luglio 2010). Nell'Ue, secondo Eurostat, i senza lavoro sono 22,711 milioni persone, mentre nella sola Eurozona sono 15,757 milioni. Rispetto a giugno i disoccupati in valori assoluti sono saliti di 18mila persone nell'Ue e di 61mila nell'area euro. Rispetto al luglio 2010, però, i senza lavoro sono calati di 451mila nell'Ue e di 247mila persone nell'Eurozona.

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