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vent'anni di contributi ora andranno al marito e ai figli minorenni

Vedovo da 8 anni, scopre la pensione «perduta» della moglie: centomila euro

L'uomo aveva sempre pensato che la consorte, morta giovane, non avesse lavorato abbastanza a lungo

vent'anni di contributi ora andranno al marito e ai figli minorenni

Vedovo da 8 anni, scopre la pensione «perduta» della moglie: centomila euro

L'uomo aveva sempre pensato che la consorte, morta giovane, non avesse lavorato abbastanza a lungo

MILANO - Era rimasto vedovo a 42 anni e aveva sempre pensato che sua moglie, morta giovane, non avesse lavorato abbastanza per percepire la pensione. Ora invece l'uomo, un milanese di 50 anni, ha scoperto di avere diritto a quasi centomila euro lordi (75mila al netto delle tasse), più mille euro al mese per tutta la vita. Si tratta degli assegni Inps, mai riscossi, della pensione di reversibilità della moglie, deceduta nel 2003. La scoperta è avvenuta grazie all'Epaca Coldiretti, il patronato per i servizi alla persona, la scorsa settimana a Milano.

20 ANNI DI CONTRIBUTI - «Il marito si era rivolto a noi per altri motivi - spiegano i funzionari Epaca - ma grazie ai controlli che effettuiamo su ogni situazione abbiamo trovato questo tesoretto». E per l'uomo è stata una vera sorpresa. «Era convinto - spiegano dall'Epaca - che la moglie non avesse lavorato abbastanza per ricevere la pensione». Invece la donna per quasi 20 anni aveva versato i contributi come dipendente di un'azienda, e questi soldi ora andranno al marito e ai due figli, ancora minorenni. Non è il primo caso di «pensioni dimenticate» ritrovate dall'Epaca Coldiretti: in maggio a una 76enne della provincia di Mantova sono stati restituiti 55mila euro di arretrati, frutto dei contributi versati quando lavorava come bracciante agricola, più un assegno di 460 euro al mese.

Redazione online
27 giugno 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA

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