Bologna

Bologna, disoccupazione boom
Senza lavoro un giovane su tre

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A Bologna un giovane su tre è disoccupato. Un vero e proprio boom che emerge dal report sul mercato del lavoro per il 2010 e per il primo trimestre 2011, illustrato a Palazzo Malvezzi dall'assessore provinciale al lavoro, Giuseppe De Biasi, e dal prof. Giorgio Tassinari, del Dipartimento di Statistica dell'Università.
Nella fascia tra i 15 e i 24 anni, il 27,8% dei maschi e il 30,9% per le femmine è disoccupato. Un aumento considerevole rispetto al 2009, quando la disoccupazione maschile era del 10% e femminile del 15%. E il dato odierno è ancora peggiore se confrontato con quello del 2008, quando i maschi senza lavoro erano appena il 3% e le donne il 7%. «Una crescita drammatica - constata Tassinari - ancora più perché sono realtà sottostimate: la realtà lavorativa vede invece molte forme di impiego frammentario e intermittente, non rilevabili statisticamente ma ugualmente fonti di grande disagio economico e sociale».

Non solo giovani, comunque: tutto il mercato del lavoro è in crisi. La cassa integrazione speciale aumenta del 316% rispetto il 2009, quella in deroga addirittura del 1100%. Unico dato in controtendenza è il dimezzamento delle ore di cassa integrazione ordinaria, ma secondo De Biasi sarebbe dovuto «a una trasformazione della crisi, che sembrerebbe essersi ormai stabilizzata». Tra le poche note positive, la ripresa del numero degli avviamenti al lavoro (+7,2%) e il saldo in positivo tra assunzioni e cessazioni dei rapporti di lavoro (+2,4%). Cresce l'occupazione nei settori delle esportazioni (+17,8%), ristorazione e commercio, mentre crolla il comparto manifatturiero.