BERLINO – È fatta: la Germania della cancelliera cristianoconservatrice Angela Merkel è la prima grande potenza economica a dire addio all’atomo. Alle prime ore del mattino, dopo un lungo vertice alla Cancelleria e consulti con le opposizioni di sinistra, i sindacati, le Chiese, le parti sociali e il ministro dell’Ambiente, il democristiano Norbert Roettgen ha dato l’annuncio: tra dieci anni, nel 2022, l’ultimo dei 17 reattori atomici tedeschi sarà spento.
ENERGIA
Germania, addio al nucleare
ultimo reattore spento nel 2022
dal nostro corrispondente ANDREA TARQUINI
Berlino sarà la prima potenza industriale a rinunciare completamente all'atomo, che attualmente copre il 22% del suo fabbisogno energetico. Dei 17 impianti chiusi dopo il disastro di Fukushima, 8 non saranno più riattivati. L'annuncio del ministro dell'ambiente: "Non torneremo indietro"