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L'Idv: «Incredibile. il fondatore dell'azienda è latitante a Dubai»

Condannati i 12 lavoratori di Eutelia
che avevano occupato la fabbrica

Pena di tre mesi convertita in 7.600 euro. Fiom: «Ricorreremo in appello»

L'Idv: «Incredibile. il fondatore dell'azienda è latitante a Dubai»

Condannati i 12 lavoratori di Eutelia
che avevano occupato la fabbrica

Pena di tre mesi convertita in 7.600 euro. Fiom: «Ricorreremo in appello»

Una foto dell'ex amministratore delegato di Eutelia Samuele Landi attaccata al cancello d'ingresso dell'azienda (Ansa)
Una foto dell'ex amministratore delegato di Eutelia Samuele Landi attaccata al cancello d'ingresso dell'azienda (Ansa)
MILANO - Il tribunale di Roma ha condannato 12 lavoratori di Eutelia per il presidio dell’azienda da loro effettuato durante la fase più dura della lotta aziendale e dopo diversi mesi passati senza ricevere lo stipendio. La condanna a tre mesi di reclusione è stata convertita in una pena pecuniaria di 7.600 euro a testa. Il procedimento era stato aperto su querela del fondatore e amministratore delegato, Samuele Landi, colui che tentò lo sgombero della sede di via Bona, a Roma, utilizzando uomini di una società di sicurezza che si «spacciarono», insieme allo stesso Landi, per appartenenti alle Forze dell'ordine.

FIOM - La sentenza è del 16 marzo e ha scatenato la reazione di molti esponenti del mondo del lavoro. Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Agile-Eutelia a commento della sentenza ha detto: «Riteniamo totalmente ingiustificata tale decisione che non tiene conto, in nessun modo, della gravità della situazione allora attraversata dai lavoratori», sottolinea Potetti che aggiunge: «Per fermare lo scellerato piano della proprietà, i lavoratori si videro costretti a presidiare l'azienda, non solo per protestare contro il mancato pagamento dei loro stipendi per diversi mesi consecutivi, ma soprattutto per bloccare la sistematica distruzione dell'Azienda stessa intrapresa dai soggetti a cui era stata ceduta la Società; un fatto, questo, asseverato prima dai custodi giudiziari e poi dalle sentenze di condanna emesse al termine del processo per bancarotta fraudolenta». «Oltretutto, come testimoniato dalle Forze dell'ordine intervenute subito dopo l'attivazione del presidio da parte dei lavoratori, tutte le attività lavorative e di servizio ai clienti sia di Agile che di Eutelia sono state effettuate con continuità proprio grazie all'impegno dei lavoratori che, pur nello stato di disperazione nella quale si trovavano - conclude il sindacalista Fiom - hanno sempre salvaguardato, a differenza di altri, le attività ed i beni aziendali».

L'IDV - «Gli ultimi risvolti della vicenda Agile-Eutelia dimostrano che in Italia si è superato qualsiasi limite nei confronti dei diritti fondamentali dei lavoratori» afferma in una nota il responsabile lavoro e welfare dell'Italia dei Valori, Maurizio Zipponi. «Vogliamo ricordare - prosegue la nota - che i manager di Eutelia hanno spolpato l'azienda, si sono intascati milioni di euro di commesse e hanno lasciato senza lavoro migliaia di persone. Oggi, grazie anche agli esposti dell'Italia dei Valori, questi truffaldini sono indagati da diversi tribunali italiani, tanto che il fondatore dell'azienda, Samuele Landi è tutt'ora latitante a Dubai». «Di fronte a questa truffa colossale - spiega Zipponi - è assurdo che alcuni dipendenti vengano condannati a pagare tanto quanto percepirebbero con un anno di cassa integrazione, per aver tentato di difendere il proprio posto di lavoro e il patrimonio aziendale. Italia dei Valori - conclude - farà di tutto affinchè questo procedimento venga sospeso e invita il governo ad intervenire urgentemente sulla questione, per trovare una soluzione industriale che possa rilanciare l'azienda, salvare i livelli occupazionali e risparmiare ai lavoratori ulteriori vessazioni da parte di chi, meritatamente, è stato arrestato ed è sotto processo per aver buttato sul lastrico circa 10.000 famiglie tra Agile, Eutelia, Phonemedia e tante altre aziende».

Redazione online
24 marzo 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA

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