Senigallia in lutto per Odo Fusi Pecci, Mangialardi: «Grave perdita»

Il vescovo emerito era stato alla guida della diocesi per 26 anni. Il sindaco partecipa al cordoglio

Monsignor Odo Fusi Pecci (Foto Effimera)

Monsignor Odo Fusi Pecci (Foto Effimera)

Senigallia, 21 marzo 2016 - Cordoglio in città e nella Diocesi per la morte del vescovo emerito, Odo Fusi Pecci, avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri.

Nato a Cingoli il 29 giugno 1920, monsignor Fusi Pecci ricevette la consacrazione episcopale dal vescovo Ersilio Tonini nel 1971, guidando per ben ventisei anni la diocesi di Senigallia fino al 1997.

Laureato in Sacra teologia dogmatica e in Lettere, ricoprì il ruolo di segretario (dal 1976 al 1991) e poi di presidente (dal 1991 al 1997) della Conferenza Episcopale Marchigiana. È stato membro della Commissione Episcopale per il Clero e del Consiglio Permanente della Cei, preside dell’Istituto Teologico Marchigiano e presidente dell’Istituto Superiore Regionale di Scienze Religiose.

Con fede esemplare e cristiana sopportazione ha vissuto le insidie dell’età avanzata e delle complicanze verificatesi ultimamente. La salma è stata composta presso l’ospedale di Senigallia in attesa di essere trasferita presso la Basilica Cattedrale.

«A titolo personale e a nome di tutta l’Amministrazione comunale voglio esprimere il cordoglio per la scomparsa di monsignor Odo Fusi Pecci. Senigallia piange non solo un grande uomo di fede, che scelse di dedicare il suo ministero episcopale all’Eucarestia e alla virtù della speranza, ma anche un raffinato intellettuale, uno studioso attento sia sul piano teologico che storico-politico, sempre aperto al confronto e rigoroso sul piano della ricerca sul rapporto tra scienza e fede».

Così il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi ricorda monsignor Odo Fusi Pecci, vescovo emerito di Senigallia, spirato ieri nella casa di riposo dell’Opera Pia Mastai Ferretti, dove ha trascorso gli ultimi anni della sua vita.

Il funerale sarà mercoledì 23 marzo 2016 alle ore 10 in Cattedrale.