Gli ultimi iPhone sono la prova che i dispositivi mobile non hanno bisogno di processori octa-core e di quantità industriali di RAM quando hanno il software giusto. Nonostante sulla carta l’hardware è inferiore a quello di altri dispositivi mobile, iPhone 6s e 6s Plus sono di gran lunga i più potenti smartphone usciti nel 2015.
Performance Ranking Report ha pubblicato lo studio condotto dagli esperti in benchmark della AnTuTu. Per la prima volta, il test condotto con l’omonima applicazione ha visto protagonista anche gli iPhone, e non solo i terminali Android.
Il risultato è che iPhone 6s/6s Plus è lo smartphone più potente uscito nel 2015, malgrado il suo “piccolo” processore dual-core A9 a 1.85GHz e solo 2GB di RAM. Pensate che i due smartphone Apple battono di gran lunga il Note 5 di Samsung, che dalla sua gode di un processore octa-core Exynos 7420 a 2.1GHz e 4GB di RAM.
Questi dati dimostrano che conta molto di più l’ottimizzazione software rispetto al solo hardware, e in questo caso Android non è neanche lontanamente efficiente nella gestione delle risorse rispetto ad iOS. Si può dire che sul Note 5 non ci sono rallentamenti e che sul Galaxy S6 funziona tutto a meraviglia, ma la prova che l’iPhone 6s/6s Plus è il più potente in assoluto e quello con le prestazioni migliori sta nei test di AnTuTu.
Tra l’altro, la differenza non è da poco, visto che l’iPhone 6s fa registrare un punteggio di 132.620, mentre al secondo posto troviamo il Mate 8 di Huawei con 92.746 punti. Terzo posto per il Meizu Pro 5 (86.214), mentre il Note 5 si posiziona al quarto posto con 83.364 punti. In questa classifica figura anche l’iPhone 6, che con i suoi 80.554 punti (e 1GB di RAM!) si avvicina molto alle prestazioni del Galaxy S6 Edge + (82.087) e batte molti smartphone con processore Snapdragon usciti nel 2015
Chiaramente i benchmark non sono tutto, ed effettuando le operazioni più comuni su un iPhone 6s e un Galaxy Note 5 è praticamente impossibile notare delle differenze significative. Questo dato è puramente tecnico e dimostra ancora una volta che elencare liste di componenti hardware ultra-stra-potenti è praticamente e semplicemente inutile.
Come diceva qualcuno, “la potenza è nulla senza controllo“.
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