Solo 13, su 78, i nostri Comuni 'non sismici'

Novità nella classificazione sismica dei Comuni, classificazione da cui dipendono, in particolare, gli interventi edilizi, edifici, capannoni, ponti e via dicendo.

A seguito dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 2003, l’intero territorio nazionale è stato classificato a rischio sismico e suddiviso in quattro zone a diversa pericolosità, eliminando di fatto le zone non classificate. In Lombardia non si trovavano Comuni in Zona 1, quella a più alta pericolosità, i Comuni in Zona 2 sono 41 (media sismicità), 238 quelli in Zona 3 (bassa sismicità) mentre la maggior parte dei Comuni lombardi, e tutti quelli della provincia di Sondrio, era classificata in Zona 4 (bassissima sismicità).

La situazione è cambiata con la pubblicazione odierna sul Bollettino Ufficiale della Regione

Sono in 'zona sismica quattro': Andalo, Cercino, Cino, Delebio, Dubino, Gordona, Mantello, Menarola, Pedesina, Piantedo, Rasura, Rogolo, Samolaco.

Sono in zona sismica tre tutti gli altri 65 Comuni della provincia.

Approvata dunque questa nuova classificazione sismica i Comuni riclassificati (i 65 citati su 78) sono tenuti ad aggiornare "la componente sismica degli studi geologici di supporto agli strumenti urbanistici ...in occasione della revisione periodica del Documento di Piano".

Per la verità, con tutto il rispetto per il Gruppo di lavoro che ha studiato il problema, osserviamo che la situazione inalterata riguarda il fondovalle da Gordona e da Rogolo con la Valgerola in cui però brilla per assenza Gerola essendoci invece Rasura e Pedesina, così come in basso manca l'anello di collegamento territoriale tra la Valgerola e Rogolo, ossia Cosio.