Marocco, patrimonio etnico e culturale di etnie e tribù, reportage fotografico di Gian Guido Folloni sul blog Il Comunicatore Italiano

Una popolazione divisa, composta da numerose tribù che “riflettono un patrimonio etnico e culturale misto, che unisce arabi, berberi, e altre influenze, tra neri africani”. Marocco, i volti dei Saharawi visti attraverso l’obiettivo di Gian Guido Folloni, Presidente Isiamed, co-fondatore del think tank blog indipendente Il Comunicatore Italiano.

La popolazione che ha abitato la regione del Sud Sahara prospiciente l’oceano Atlantico è oggi divisa. Un tempo prevalentemente parte dell’impero coloniale spagnolo risiede oggi entro i confini di diverse nazioni: il Marocco, l’Algeria e la Mauritania. Piccole presenze si riscontrano anche in Mali e Niger.

Sono una popolazione composta da numerose tribù. Come con la maggior parte dei popoli del Sahara, le tribù riflettono un patrimonio etnico e culturale molto misto, che unisce arabi, berberi, e altre influenze, tra neri africani. Mentre la parte di popolazione che vive in Marocco si è progressivamente integrata e punta all’autonomia nell’ambito del processo nazionale di regionalizzazione, la minoranza che vive in Algeria ha dato vita al movimento del Polisario e rivendica l’indipendenza.
Queste immagini sono state scattate nella regione marocchina durante l’annuale raduno delle tribù.

Copyright Gian Guido Folloni Marzo 2012

Copyright Gian Guido Folloni Marzo 2012

Copyright Gian Guido Folloni Marzo 2012

Copyright Gian Guido Folloni Marzo 2012


FONTE:
Il Comunicatore Italiano

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